(01/02/2010) - A Ravenna è scoppiato nelle scorse settimane il caso delle orfanelle che avrebbero diritto al patrimonio del Conte Galletti Abbiosi. Anche la rai se n'è interessato. L'orfantrofio chiuso e trasformato in hotel di lusso, ignorato il testamento del benefattore... Alexis De Tocquieville aveva un parere preciso in proposito, ve lo ricordiamo, dentro la notizia...
“Erano in passato esistite, in gran numero di parrocchie, fondazioni benefiche destinate, nell'intenzione dei loro autori, a sovvenire gli abitanti in casi e modi determinati dal testamento. La maggior parte di tali fondazioni furono soppresse negli ultimi tempi della monarchia o sviate dal loro scopo originario con semplici decreti del Consiglio, cioè per puro arbitrio del governo. Si distrassero i fondi così donati ai villaggi per farne beneficiare gli ospedali vicini. A sua volta, il patrimonio di detti ospedali fu, verso la stessa epoca, trasformato per scopi che il fondatore non si era proposti e che certamente non avrebbe perseguito....Era questo, si diceva, il modo di fare della carità degli antenati un uso migliore di quello fattone da loro stessi. Ma si dimenticava che il mezzo migliore per insegnare agli uomini a violare i diritti individuali dei vivi è proprio quello di non tenere in nessun conto la volontà dei defunti."
Alexis De Tocqueville, "L'antico regime e la rivoluzione".