“Nisi caste saltem caute”
“In Inghilterra, il Financial Times è letto dalle persone che possiedono il Paese, il Times e L’Indipendent dalle persone che governano il Paese, il Guardian dalle persone che pensano di essere loro quelli che dovrebbero governare il Paese e il Telegraph dalle persone che vogliono che il Paese sia governato come lo era 20 anni fa. Il Daily Express è letto dalle persone che pensano che il Paese è governato come 20 anni fa. Il Daily Mail è letto dalle mogli delle persone che governano il Paese. Il Mirror è letto dalle persone che lavorano per il Paese e il Sun da coloro ai quali non importa chi governa il Paese, purché la ragazza della terza pagina sia prosperosa”
“Senza verità, la carità scivola nel sentimentalismo. L’amore diventa un guscio vuoto, da riempire arbitrariamente. E’ il fatale rischio dell’amore in una cultura senza verità. Esso è preda delle emozioni e delle opinioni contingenti dei soggetti, una parola abusata e distorta, fino a significare il contrario”
“Chi deve governare?”… Questo interrogativo politico è mal posto. Esso dovrebbe essere sostituito da una questione completamente differente, quale: “In che modo possiamo organizzare le istituzioni politiche affinché i governanti cattivi o incompetenti, che dovremmo evitare di procurarci, ma che in ogni caso è così facile ottenere, non possano fare troppo danno?”
“Le onde del mare vanno lontano, ma qualcosa le arresta. L’antichità sapeva che Dio è colui che fissa un limite. C’è stato un momento in cui i muri, in Francia, erano coperti di manifesti con scritto: ‘Noi vinceremo perché siamo i più forti’. E’ stata la frase più stupida di questa guerra. Il momento decisivo è stato quello in cui la nostra forza era quasi nulla. La forza nemica si è arrestata perché la forza, non essendo divina, è soggetta al limite”
“Nel rivendicare il diritto di mantenere scuole separate e d’insegnare i propri principi ai suoi fedeli, la Chiesa è la promotrice della libertà nella questione più vitale, ed anche lo stato democratico liberale diventa totalitario quando asserisce il principio della scuola unica e rivendica il monopolio universale dell’insegnamento”.
“Pronti a scandalizzarsi per cose marginali, molti sembrano tollerare ingiustizie inaudite”
"Noi ricorriamo al medico per salvarci dalla morte; ed essendo la morte, diciamo pure, un male, egli ha il diritto di somministrarci le pillole più strane e recondite che a suo avviso giovano a contrastare queste minacce di morte. Non ha, però, il diritto di somministrare la morte in quanto rimedio a tutti i malanni".
“Nel dopocrisi ci sarà l’insostenibilità dello statalismo e non del capitalismo. Preparatevi”
“Quello che è assillante in tutto ciò è il pensiero che io non ho chiesto di essere qui. Semplicemente ci sono. E così tutti gli altri. Siamo qui tutti quanti. Ma non l’abbiamo chiesto. Non è colpa nostra”